L’EMPATIA NELLA COPPIA: UN INGREDIENTE PREZIOSO DA COLTIVARE

EMPATIA NELLA COPPIA- 656X492

L’empatia (dal greco empatéia, “sentire dentro”) è la capacità di comprendere appieno lo stato d’animo altrui. Si tratta di un forte legame interpersonale e di un potente mezzo di cambiamento. Provare empatia non vuol dire, però, fondersi con l’altro. Significa partecipare all’esperienza dell’altro, vissuta come lui la vive, nei suoi panni, al fine di comprendere appieno cosa sta provando. L’empatia costituisce un modo di comunicare nel quale il ricevente mette in secondo piano il suo modo di percepire la realtà per cercare di far risaltare in sé stesso le esperienze e le percezioni dell’interlocutore. L’empatia si può sperimentare e coltivare in diverse relazioni, tra cui quella di coppia.

Empatia e accettazione

L’empatia è una forma molto profonda di accettazione delle differenze, di comprensione attiva dell’altro.

Si tratta di immedesimazione negli altrui sentimenti, liberandosi dai propri filtri di interpretazione per entrare nell’intimo di ciò che l’altro sta cercando di trasmetterci, senza giudizio alcuno. Essere empatici nei confronti del partner significa riuscire non solo a comprendere ma a sentire profondamente in noi quello che l’altro sente. Significa andare oltre “io, me, mio” e aprirsi al “noi”, chiedersi non solo “come mi sento?” ma “come si sente il mio partner?”. L’empatia in amore è un fattore fondamentale perché facilita il coinvolgimento della crescita reciproca e può essere utilizzata per risolvere incomprensioni e futili litigi. La caratteristica fondamentale dell’empatia è la sua mutabilità.

L’empatia diadica di coppia

La cosiddetta empatia diadica è quella che si prova all’interno della coppia e si riferisce espressamente al sentimento di empatia che si prova nei confronti del partner. Secondo i ricercatori, l’empatia diadica facilita il rapporto di coppia migliorandone la qualità. L’EMPATIA, infatti, fa sentire i membri della coppia non solo compresi, ma anche “confermati” dal partner, attraverso le sue manifestazioni di affetto e di comprensione.

L’empatia costituisce un modo di comunicare nel quale chi la mette in pratica decide di porre in secondo piano il suo modo di percepire la realtà per cercare di far risaltare in sé stesso le esperienze e le percezioni dell’altro.

L’empatia in amore gioca un ruolo fondamentale proprio perché consiste nella capacità di ascoltare davvero i sentimenti che si celano dietro alle parole. Ciò permette di vivere sulla propria pelle le emozioni che sta provando il partner.

Empatia e ascolto

L’empatia nelle relazioni amorose è fondamentale, facilita il coinvolgimento, la crescita reciproca e permette di risolvere incomprensioni e futili liti. È proprio la capacità di ascoltare che tiene unite le coppie, la comunicazione empatica è alla base della costruzione di una salda unione.

Potersi permettere di empatizzare con il partner significa però essere in grado di calmare le proprie reazioni al punto da essere abbastanza comprensivo dei sentimenti della persona amata. Essere in grado di calmare sé stessi, significa conoscersi, essere in ascolto dei propri bisogni e delle proprie necessità, sentire che è possibili esprimerli liberamente, sapersi calmare. In poche parole, significa essere differenziati.

L’empatia nella relazione di coppia non è data una volta per tutte

L’empatia in amore non è data una volta per tutte. Non è fissa ed immutabile, ma cresce con noi e risente fortemente degli eventi della nostra vita. L’empatia, nella relazione di coppia è il traguardo più alto e importante che si possa raggiungere e la garanzia più solida del successo di una relazione. Se i partner non riescono a essere empatici il rapporto sarà fragile e rischierà continuamente di incrinarsi e spezzarsi.

Per provare empatia è necessario, nel corso della crescita, aver sperimentato e sviluppato una capacità basilare che permette non solo il relazionarsi con gli altri, ma, prima di tutto, con sé stessa e col mondo: l’affettività. I bambini che, nelle primissime fasi della loro vita non hanno ricevuto adeguate cure difficilmente saranno in grado, più avanti, di sviluppare un atteggiamento affettivo e di provare emozioni, non soltanto verso gli altri, ma soprattutto verso loro stessi.

La maturità psicoaffettiva è il risultato di un lungo e faticoso processo. L’uomo affettivamente maturo gode di un notevole margine di libertà interiore e può amare in modo costruttivo. La persona matura è consapevole della propria unicità ed è altrettanto capace di considerare l’unicità del partner, accettando i suoi limiti senza l’illusione di farlo cambiare.

Vedi anche:

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Dr.ssa Cinzia Frontoni

SEGUIMI SU

linkedin 341x341

istagram 341x 388